Specialistica ambulatoriale veterinaria in Sicilia, FdI chiede trenta ore lavorative strutturali a settimana
Il primo firmatario della mozione è il deputato all’ARS Pino Galluzzo
Uniformare le prestazioni della specialistica ambulatoriale veterinaria in tutta la Sicilia nel rispetto strutturale delle trenta ore lavorative settimanali.
A lanciare l’appello è il gruppo di Fratelli d’Italia all’ARS con una mozione che impegna il governo regionale a realizzare tutte le azioni utili in tal senso.
I deputati sottolineano anche la rilevanza lavorativa della specialistica ambulatoriale veterinaria, che coinvolge 334 medici veterinari, distribuiti in maniera capillare sul territorio regionale.
Il primo firmatario della mozione è il parlamentare Pino Galluzzo, segretario della Commissione Salute, Servizi sociali e sanitari.
IL RUOLO CRUCIALE DELLA MEDICINA VETERINARIA
Nello specifico, la mozione sollecita anche le ASP di Messina e Trapani, congiuntamente all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, a rispettare la circolare assessoriale n. 45728 del 5 novembre 2021.
Proprio quest’ultima, disponeva in modo strutturale l’aumento a trenta ore settimanali delle attività lavorative per i medici veterinari.
Tuttavia, come precisano i deputati, nelle province di Messina e Trapani e all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, gli specialisti ambulatoriali veterinari svolgono un servizio con un monte orario inferiore o non strutturale rispetto a quello previsto.
Da questo deficit, la necessità, espressa dalla mozione di FdI, di uniformare l’incremento orario strutturale della specialistica ambulatoriale in tutta l’isola.
I parlamentari del gruppo sottolineano il ruolo focale della medicina veterinaria pubblica nel controllo delle malattie trasmissibili dall’animale all’uomo, nella garanzia della sicurezza alimentare, nella crescita e valorizzazione delle produzioni agro-zootecniche, assicurando il benessere animale.
Senza dimenticare l’apporto fondamentale della medicina veterinaria specialistica ambulatoriale negli interventi di controllo del randagismo.