Roberto Speranza torna a parlare di Coronavirus. Il ministro della Salute ha edotto la popolazione chiedendo pazienza nel rispetto delle norme anti contagio chiarendo, anche, la possibile data di arrivo del vaccino in Italia: si parla di sei mesi. Ecco le parole rilasciate dal politico del Governo guidato da Giuseppe Conte: “Dobbiamo ancora mantenere il distanziamento, portare le mascherine, lavarci le mani, ma non è per sempre: dopo l’autunno e l’inverno vedremo la luce. Una cura e un vaccino per il Covid sono vicini, dobbiamo resistere altri sei mesi“. Il politico, poi, ha spiegato che l’Ue sta acquistando i vaccini “6+1, quello di Astra Zeneva è uno dei sei ed è in fase più avanzata“. Passaggio importante anche sulla ripresa delle scuole: “Ci sono polemiche inutili. Abbiamo fatto più che negli altri Paesi europei, nessuno pensa che la situazione sia perfetta, non abbiamo la bacchetta magica e i problemi della scuola italiana non nascono col Covid. Ma ci sono risorse senza precedenti, stiamo provando a investire sul personale scolastico e sulle attrezzature, forniremo 11 milioni di mascherine al giorno a tutti gratuitamente“.