Spese condominiali, non devi più pagarle: azzerati anche i debiti degli arretrati | La legge che ti salva la vita

In pochi sono a conoscenza dell’esistenza di alcune norme che consentono ai cittadini di non pagare le spese di condominio, debiti compresi

Più o meno da sempre le spese condominiali rappresentano un fardello molto pesante per milioni di persone. Anche perché il ‘quantum’ da versare all’amministratore di turno si va ad aggiungere alle tasse e agli altri balzelli che ogni anno si è obbligati a pagare.

Non tutti i cittadini italiani sono però a conoscenza di alcune norme che permettono, a sorpresa, di evitare il pagamento del condominio o mal che vada di rinegoziarne i termini. Un problema che accomuna la stragrande maggioranza dei condomini è l’accumulo degli arretrati non versati.

Capita che un certo numero di condomini non partecipi al pagamento delle spese comuni, così da correre il rischio di subire il pignoramento della propria casa o di altri beni. Ebbene, in base alla norma sovra citata i debiti potrebbero essere azzerati o quasi.

C’è però un’importante precisazione da fare: l’esenzione dalle spese del condominio non riguarda tutti in maniera indiscriminata. Se così fosse il bilancio di ogni palazzina o stabile d’Italia andrebbe a gambe all’aria nel giro di qualche mese.

Spese condominiali, il modo di non versarle c’è: servono determinati requisiti

Ciò detto, la legge corre in soccorso di tutti coloro che non riescono a pagare il condominio per cause di forza maggiore. Perdita del posto di lavoro, ingenti spese sanitarie da sostenere, condizione economica oggettivamente molto difficile: sono queste alcune delle ragioni che possono impedire il versamento delle rate condominiali.

In tal caso si può promuovere la procedura di sovraindebitamento grazie alla quale il debitore può veder azzerare i propri debiti versandone solo una minima percentuale. Se la procedura è autorizzata dal giudice il condominio, cioè il creditore, non può opporvisi.

Spese di condominio, l’amministratore e i condomini non possono fare niente: per loro è una beffa

Così agendo il debitore si vede riconosciuta l’impossibilità di pagare gli arretrati e non corre alcun rischio di pignoramento. Questa procedura di sovraindebitamento prende il nome di ‘Piano del consumatore‘ e mette i creditori con le spalle al muro.

Ciò significa che non c’è bisogno che il condominio ne autorizzi la messa in pratica, spetta infatti al giudice concedere il via libera. Ovviamente di tutti gli arretrati non pagati devono farsi carico tutti gli altri condomini. Una beffa, secondo molti.