Spese mediche, adesso il servizio sanitario non le copre più: inizia a mettere da parte i soldi o si mette molto male
Il servizio sanitario nazionale non coprirà più alcune spese. Se non hai i soldi da parte, non ti curi, ecco cosa cambia.
Brutta tegola per gli italiani, sta cambiando l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e alcune spese non verranno più coperte. Sembra proprio che curarsi diventerà veramente molto difficile, potranno farlo solo coloro che avranno qualche risparmio da parte.
Un problema non indifferente quello della sanità in Italia e non è certo la prima volta che ci se ne lamenta. Curarsi sembra essere diventata la vera mission impossible del momento.
Si sentono da anni discussioni in merito alla differenza netta tra l’organizzazione italiana e quella americana. Ci vantiamo che in Italia ci si può curare gratuitamente, ma poi occorre fare i conti con la realtà.
Ma se fino ad oggi si trattava solo di lamentele da parte dei cittadini, per via delle lunghe attese per avere una visita, adesso tutto diventa legge. Ora alcune prestazioni dovranno essere pagate.
Brutta sorpresa per tutti gli italiani
Non sono poche le problematiche che ci si trova ad affrontare, nel momento in cui si entra nel vortice del SSN. Ospedali sull’orlo del precipizio, servizi di scarsa qualità, liste di attesa infinite, anche solo per ottenere una semplice visita di controllo. Elementi che influiscono in maniera determinate sul benessere dei cittadini italiani che devono ricorrere a visite a pagamento per riuscire a migliorare il proprio benessere. Situazioni queste, che sembrano essere ancora più complicate per alcuni dei cittadini. Lo sanno bene i genitori, che si trovano a dover pagare tutte le visite dei loro bambini.
Per i più piccoli accedere alle cure, risulta essere ancora di più una vera e propria trappola, tra medicinali, quasi tutti a pagamento e controlli specialistici difficilmente coperte dell’SSN. Ma quando un bambino con genitori separati ha bisogno di una visita a pagamento, chi deve provvedere?
Quando si può parlare di spese mediche straordinarie
Nel momento in cui due genitori si separano, sarà un giudice a determinare l’importo dell’assegno di mantenimento, una cifra che va a coprire le spese ordinario di mantenimento della prole. Poi ci sono spese straordinarie, che secondo la giurisprudenza, dovrebbero essere divise equamente tra i genitori. Ma in campo medico, quali si possono definire spese mediche straordinarie?
Tali spese devono essere concordate da entrambe i genitori. Ricadono in questo elenco tutti le visite specialistiche non coperte dal SSN. Rientrano in tale elenco le spese per medici specialisti privati, quelle psicoterapiche, gli interventi chirurgici imprevisti, dentista, oculista e ortopedico. Inoltre sono da considerare spese mediche straordinarie anche quelle che si sostengono per alcun farmaci che prevedono il pagamento di un ticket, fisioterapia e altre cure come quelle omeopatiche o ayurvediche.