A Mondello nessun distanziamento sociale nelle poche spiagge libere

Il caldo della stagione estiva sta spingendo tanti palermitani a Mondello. Ma chi vuole usufruire della spiaggia libera non ha molto spazio a disposizione. Naturalmente non viene rispettato il distanziamento sociale

Quando la stagione estiva doveva ancora iniziare, sia in sede governativa che regionale sono state emesse numerose ordinanze che dettavano le misure di sicurezza da seguire negli stabilimenti balneari. Venivano indicati distanziamenti, spazi a disposizione, igienizzazione, prenotazioni e misurazione della temperatura. Insomma tutte quelle misure anti-Covid destinate ad evitare contatti pericolosi, e garantire la giusta sicurezza a chi vuole fare un bagno o prendere la tintarella. Però, a quanto pare, a Mondello tutto ciò vale solo per le spiagge attrezzate, cioè dove è previsto un ingresso a pagamento, con prezzi piuttosto salati.

SPIAGGIA LIBERA A MONDELLO

Per quanto riguarda le spiagge libere ci si è limitati a raccomandare l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori, nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione. Belle parole, che adesso in piena stagione, senza nessuna sorveglianza, risuonano come parole al vento, di cui non si tiene conto e non vengono assolutamente prese in considerazione. Ieri a Mondello le esigue porzioni di spiaggia disponibili destinate a chi non vuole o non può pagare, sono state prese d’assalto dai palermitani che volevano passare una giornata a mare, o fare solo un bagno e godersi un po’ di sole. Il risultato è stato che  i bagnanti si sono ammassati, senza alcun distanziamento sociale e nessuna mascherina, occupando ogni metro si spiaggia.

POCHI SPAZI DISPONIBILI

Gli spazi disponibili per la spiaggia libera sono inadeguati alla situazione attuale. Praticamente alla società Italo Belga sono stati concessi gli stessi spazi degli altri anni, e di conseguenza sono rimasti pressoché immutati quelli destinati alle spiagge libere. Non si è tenuto conto, per esempio, che migliaia di palermitani sono rimasti senza cabina, e che probabilmente non hanno le possibilità economiche di pagare 20 euro per un bagno. Inoltre, tanti altri sono rimasti orfani della battigia, che storicamente, seppure impropriamente, nel passato accoglieva tanti bagnanti. Probabilmente sarebbe stato più sensato in questa particolare stagione prevedere a Mondello spazi molto più ampi di spiaggia libera, destinandovi anche personale di sorveglianza e per la pulizia. Stando alla situazione attuale, è evidente che il mare non è per tutti. O, quantomeno, c’è chi può frequentarlo in sicurezza potendo pagare, e chi invece, non avendo la necessaria disponibilità economica, se vuole andare a Mondello deve rischiare il contagio negli assembramenti delle spiagge libere.