Se avete mai sentito parlare di Billy Milligan, un famoso criminale statunitense affetto dal disturbo dissociativo della personalità, allora dovete vedere questo film sbarcato su Netflix, il quale ha persino rischiato di essere eliminato per richiesta degli stessi spettatori: Split.
La storia parla di Kevin Crumb, giovane ragazzo cui venne diagnosticato dalla sua psichiatra, Karen Fletcher, il disturbo dissociativo della personalità. La cosa sbalorditiva è la gravità del suo disturbo, in quanto il protagonista possiede la bellezza di 23 personalità, tutte perfettamente delineate e autonome. La vicenda vedrà quindi gli sforzi della psichiatra nel cercare di portare alla luce la personalità più lucida e buona, Barry, perché questa viene costantemente messa in ombra dalle personalità più aggressive e pericolose. Una di queste, Dennis, verrà alla luce per rapire tre ragazze, le quali dovranno tentare con tutta la loro astuzia di sfuggire dall’uomo dalle molteplici personalità.
Intrigante, non è vero? Ma allora perché, vi chiederete voi, è stata fatta una petizione per rimuovere il film dalla piattaforma Netflix? Il motivo è comprensibile e di natura morale: la storia di Kevin, ricalcata sulla reale vicenda di Billy Milligan, come tutte le storie concentrate sui problemi psichiatrici, rischia di alimentare paure e stereotipi che non aiutano i pazienti con disturbi mentali, ma li accerchiano in ghetti sociali e rendono molto complicato il percorso di reinserimento nella società.
Che siate d’accordo o meno con questa protesta, il film è ancora sulla piattaforma e se non volete perdervelo, sarà meglio che corriate a guardarlo.
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