Dal giorno dell’arresto di Matteo Messina Denaro, continuano ad emergere nuovi dettagli sulla vita boss di cosa nostra, preso dai Carabinieri del Ros di Palermo dopo 30 anni di latitanza, nei pressi della clinica “La Maddalena” dove era in cura a causa di un tumore. Si è adesso appreso che cinque giorni dopo l’arresto del capomafia di Castelvetrano, si sarebbe presentata in caserma dai militari una donna che ha affermato di essere una sua amante, e di aver intrattenuto con lui una relazione sentimentale. Avrebbe però ammesso che non conosceva la reale identità del boss, che si era presentato come Francesco Salsi. “Mi aveva detto di chiamarsi Francesco Salsi e che era un medico anestesista in pensione. Non ho mai sospettato che si trattasse di Matteo Messina Denaro. Sono sotto choc”, avrebbe detto ai carabinieri. La donna ha dichiarato di aver riconosciuto Messina Denaro in televisione.
Da quanto è trapelato dall’interrogatorio, anche questa donna sarebbe una insegnante, come Laura Bonafede. Nel ribadire di non essere a conoscenza della vera identità di quell’uomo, ha detto di essere rimasta sotto choc quando ha capito chi era. Ha raccontato che si è trattato di una relazione nata in un particolare momento della sua vita personale. “Ho intrapreso quella relazione in un momento di crisi personale e coniugale”, ha detto. Ed avrebbe raccontato di aver conosciuto Matteo Messina Denaro in un supermercato di Campobello, vicino alla sua abitazione. Sarebbe stato lui il primo a presentarsi. Poi, nei successivi due incontri, avrebbero deciso di scambiarsi il numero di cellulare. Il boss l’ha corteggiata pur sapendo che era sposata, ed era nato un rapporto. Gli investigatori, non escludono che i due si conoscessero bene, visto che il marito è stato indagato nell’inchiesta che ha svelato il ritorno al potete del capomafia di Campobello di Mazara Franco Luppino. Pare che Matteo Messina Denaro abbia invitato la donna nell’appartamento di Via Cb 31, dove si recarono dopo essersi incontrati a Mazara del Vallo. Dopo essere rimasti nell’abitazione circa un paio d’ore, fecero ritorno a Mazara.
Sembra che questo non sia stato l’unico incontro nell’abitazione di Messina Denaro, e che, inoltre, i due continuarono a sentirsi telefonicamente fino a pochi giorni prima dell’arresto del boss. Intorno a questa relazione restano comunque molte domande irrisolte, e ci si chiede se davvero la donna non sapeva nulla della vera identità dell’uomo che incontrava. Si è anche che scoperto Laura Bonafede, la maestra recentemente arrestata, era a conoscenza di questa relazione, e che ne fosse gelosa. Nelle pagine della misura cautelare vengono fuori la sua irritazione e la sua gelosia per questa frequentazione del capomafia. Nei contatti con Messina Denaro la indicava con il codice “Sbrighisi”.
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