Palermo, aggredisce Polizia con una bottiglia rotta: arresto alla stazione

Il bilancio delle principali attività di controllo effettuate dalla Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia nel mese di agosto

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Arrestato a Palermo dagli agenti della Polfer un uomo di 45 anni per resistenza e minaccia a mano armata nei loro confronti. I poliziotti erano infatti intervenuti presso i bagni della stazione centrale per un uomo chiuso in un servizio igienico che non rispondeva. Preoccupati per un possibile malore, hanno quindi forzato la porta. L’uomo li ha tuttavia aggrediti brandendo una bottiglia rotta.

Si tratta di uno solo degli episodi riferiti nel bilancio delle principali attività di controllo effettuate dalla Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia nel mese di agosto. Si parla di 12.998 persone controllate, 1 arrestato, 11 indagati, 149 treni presenziati, 3 armi sequestrate, 170 veicoli ispezionati e 1.192 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria.  

Nello scorso mese la Polfer siciliana ha intensificato i servizi per il maggior flusso di viaggiatori atteso a bordo dei treni e nelle stazioni che servono località turistiche e balneari. È stata inoltre impegnata nelle operazioni “Oro Rosso”, “Rail Safe Day” e “Stazioni Sicure”, disposte dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale. Gli obiettivi, rispettivamente,  sono quelli di contrastare il fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario e individuare comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza della circolazione dei treni e degli utenti. Le operazioni hanno consentito di verificare l’attività di 10 rottamatori, ispezionare 105 bagagli e passare al setaccio 80 scali ferroviari.

15 PERSONE SCOMPARSE RINTRACCIATE 

Sono in tutto 15 le persone scomparse rintracciate dagli agenti della Polfer di Messina, Palermo, Termini Imerese, Trapani e Agrigento. Tra questi, 14 minori stranieri riaffidati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, alle comunità da cui si erano arbitrariamente allontanati.

Nel novero rientrano anche due giovani tunisini rintracciati dagli agenti della Polfer di Trapani mentre giocavano pericolosamente sui binari della linea ferroviaria. Altri due a Palermo invece cercavano di prendere un bus per raggiungere la capitale.

Alla stazione di Termini Imerese, invece, gli agenti hanno rintracciato un italiano maggiorenne, sottoposto alla libertà vigilata, allontanatosi dalla struttura cui era affidato. A Messina gli agenti hanno indagato, invece, per il reato di porto di armi ed oggetti atti ad offendere, un italiano di 39 anni. Questi si aggirava in stazione con una carabina e due coltelli, sequestrati.

Diverse infine le chiamate giunte alla Sala Operativa della Polfer da parte di viaggiatori che hanno chiesto aiuto per recuperare documenti, denaro ed effetti personali dimenticati in ambito ferroviario. L’attività svolta dalla Sala Operativa, in collaborazione con il personale ferroviario, ha consentito di restituire ai legittimi proprietari quattro zaini dimenticati a bordo di treni regionali, di cui uno contenente farmaci salvavita. E poi un tablet e due cellulari dimenticati a bordo di Intercity.

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