Stipendi senatori e deputati, ecco il guadagno dei nuovi membri Parlamento

Per deputati e senatori, l’indennità parlamentare si aggira intorno ai 5mila euro netti. A questi, va aggiunta una serie di rimborsi.

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Ieri, giovedì 13 ottobre, è stata inaugurata la XIX legislatura con l’elezione di Ignazio La Russa a Presidente del Senato. Riguardo lo stipendio di senatori e deputati, con il nuovo governo è cambiato qualcosa? Vediamo meglio nel dettaglio.

Stipendio senatori e deputati: indennità parlamentare

Per deputati e senatori, l‘indennità parlamentare si aggira intorno ai 5mila euro netti. Più alto il compenso per i presidenti di Camera e Senato, con stipendi mensili fino a 16mila euro al mese. I membri del Parlamento, oltre alla percezione di tale indennità, godono anche di alcuni ‘fruttuosi’ rimborsi.

I rimborsi parlamentari

Tra questi, il “rimborso delle spese per l’esercizio del mandato”, la cui somma ammonta a 3.690 euro al mese. Tale cifra va ad essere giustificata con spese come collaboratori, consulenze, convegni ed eventi. Senatori e deputati possono anche contare su un rimborso di 1.200 euro l’anno per le spese telefoniche e di un “rimborso delle spese accessorie di viaggio” che va da 3.323 a 3.995 euro ogni tre mesi. 

A quest’ultimi, si aggiunge anche la cosiddetta diaria, ovvero il rimborso per le spese di soggiorno a Roma, il cui importo è di circa 3.500 euro al mese, da cui vengono decurtati 200 euro al giorno per ogni assenza dalla Camera o dal Senato.

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