Stop alle ricerche di una ragazza nel mare di Balestrate, si trattava di un falso allarme
La Capitaneria di Porto ha deciso di interrompere le ricerche. L’ipotesi che una donna potesse essere annegata è stata definita infondata
Questa mattina sono state sospese le ricerche della ragazza scomparsa nelle acque della spiaggia di Balestrate. La decisione di fermare il lavoro della Guardia Costiera è stata stabilita dalla Capitaneria di porto, dopo che nessuno, nell’arco di 48 ore, ha esposto una denuncia di scomparsa.
Le ricerche erano partite domenica pomeriggio in seguito alla segnalazione di un ragazzo che ha rischiato di annegare. Il giovane, portato in salvo dai bagnini, ha messo in allarme Polizia e Guardia Costiera, dichiarando di aver visto una ragazza fare il bagno insieme a lui. Sin da subito si sono messi in azione alcune imbarcazioni e un elicottero per setacciare il tratto di mare in questione.
SOLTANTO UN EQUIVOCO
Le parole del ragazzo, che si è allontanato subito dopo lo scampato pericolo, sin da subito sono state messe in discussione poiché nessun oggetto personale, una borsa o uno zaino, che potesse ricondurre alla presenza della donna in spiaggia è stato ritrovato. Ma la sua tesi è stata ribadita anche da un bagnino che ha raccontato di aver notato una ragazza in acqua. La Capitaneria di Porto, in base all’analisi dei fatti, conferma però che si sarebbe trattato soltanto di un falso allarme.