Storie e sapori di Sicilia, le ricette di 19 chef in un libro

La Sicilia vista dalla tavola, con le sue storie, i suoi aneddoti sulle sue tradizioni gastronomiche. Una Sicilia che nei secoli ha parlato lingue diverse. Una terra che ha cucinato piatti differenti; ha seguito re, condottieri, vicerè e baroni. Ha pranzato con i contadini e cenato sulle ricette dei Monsù. La Sicilia delle tavole imponenti e del cibo da strada, del pane, dell’olio, del pomodoro secco.

Storie e sapori di Sicilia, il libro

La giornalista gastronomica palermitana Roberta D’Ancona ha tentato di ricucire la storia dell’Isola passando attraverso i suoi piatti e le diverse tradizioni. E’ nato così “Storie e sapori di Sicilia – viaggio dalla tradizione all’innovazione con diciannove chef” appena pubblicato da Bonfirraro, con la prefazione di Francesca Spanò.

Immergersi nelle pagine sarà come partire per un viaggio gastronomico tra passato e presente, lungo le nove province siciliane, le aziende, i terreni, le cantine.

La Sicilia si mette in mostra e enumera chi l’ha dominata e abbandonata. Dai greci ai romani, dagli arabi ai normanni, francesi e spagnoli, poi i baroni, i Mille, le due guerre  e la ripresa; un racconto fatto sempre attraverso i piatti, i vini, le abitudini a tavola rintracciate nelle pagine della letteratura.

Sarà lo storico e appassionato cultore della tradizione siciliana Gaetano Basile, a raccontare storie e aneddoti legati al cibo.

Una sintesi della cucina siciliana – spiega Roberta D’Ancona – che possiede una salda identità storica ma anche da una propensione naturale per il nuovo. I protagonisti del cambiamento in atto sono gli chef che lavorano ogni giorno per realizzare un cucina sempre più contemporanea”.

Nelle loro cucine si fa sperimentazione, si abbandonano le regole prestabilite, si cercano nuove ispirazioni, si tradisce la tradizione per renderla sempre più attuale. Nascono piatti eleganti e innovativi, in cui si fondono l’evoluzione della tecnica, il gusto del nuovo e la creatività personale; che vogliono essere una sintesi del percorso intrapreso dalla cucina siciliana verso la modernità”.

Gli chef sono: Piergiorgio Alecci; Gaetano Basiricò; Giuseppe Biuso; Nunzio Campisi; Vincenzo Candiano; Giuseppe Costa; Pietro D’Agostino; Massimo D’Anna;, Patrizia Di Benedetto; Paolo Di Domenico; Anna Fichera; Giuseppe Geraci; Alessandro Ingiulla; Tony Lo Coco; Gaetano Nanì; Giovanni Santoro; Angelo Treno; Marcello Valentino; Alfio Visalli. Alle loro ricette sono stati abbinati i vini di cantine siciliane come Vinisola e Colosi. La scelta è stata affidata ai due sommelier Fisar di Roma, Rosario e Luca Improta.