Strage Altavilla, arrestata la figlia sopravvissuta: avrebbe partecipato alle torture

La Polizia di Stato presso la Procura per i Minorenni di Palermo ha eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura per i Minorenni di Palermo nei confronti della figlia di Barreca, indagata in ordine al delitto di omicidio pluriaggravato in concorso in pregiudizio della madre e dei fratelli, nonché per il delitto di occultamento del cadavere della propria madre.

Detto provvedimento è scaturito dall’attività di indagine compiuta dopo i gravissimi fatti accertati in Altavilla Milicia il 11 febbraio u.s.

In data 14 febbraio 2024 la minore si è presentata presso questa Procura e innanzi al Procuratore ed a personale della Sezione di PG aliquota P. di S. della Procura per i Minorenni, ha iniziato a rendere un racconto spontaneo, rivelando il suo pieno coinvolgimento nei gravissimi fatti che hanno visto coinvolta la sua famiglia.

L’interrogatorio

La minore è stata poi subito interrogata, ed alla presenza del difensore ha riferito quanto accaduto nei giorni precedenti al 11 febbraio u.s. all’interno della sua abitazione, fornendo un resoconto agghiacciante, anche in relazione al contributo personale dalla stessa fornito in relazione alle torture subite dalla madre e dai fratelli, alle loro atroci sofferenze, ed all’agonia fino alla morte.

Ha riferito altresì quanto accaduto dopo il decesso della madre e quindi le circostanze relative alle modalità con cui davano fuoco al cadavere e successivamente seppellivano i resti.

La minore ha riferito che presso la sua abitazione vi erano, già da anni, dei “demoni” ritenuti responsabili di alcuni accadimenti relativi a componenti della sua famiglia e della necessità di scacciarli, sia dalla madre che dal piccolo Kevin , particolarmente legato alla genitrice e quindi “abitato” dalle stesse figure demoniache.

La minore, a seguito della gravità dei fatti narrati, è stata sottoposta a fermo del PM eseguito da personale della sezione di PG della Polizia di Stato della Procura per i Minorenni.

In data odierna innanzi al GIP presso il Tribunale per i Minorenni è stata celebrata l’udienza di convalida del fermo. In sede di udienza è stato convalidato il fermo con detenzione in carcere.