Strage di Altavilla, durante il massacro la 17enne chattava al posto del fratello Kevin

Chattava non soltanto con i suoi amici ma anche con quelli del fratello Kevin, mentre il suo corpo giaceva martoriato poco distante dalla sua stanza. Nuovi macabri dettagli emergono sul comportamento della 17enne, primogenita della famiglia Barreca, accusata di aver partecipato al massacro dei suoi familiari.

La ragazza, secondo gli investigatori coordinati dalla Procura di Termini Imerese, faceva finta di essere il fratello per non destare sospetti. Il 16enne è stato torturato e poi ucciso insieme alla madre e al fratellino più piccolo durante i brutali riti di purificazione.

Kevin Barreca: “Il diavolo si sta mangiando la mia famiglia”

Sarebbero di Kevin, invece, i messaggi inviati il 4 febbraio. “Io scappo sempre da casa mia per stare con voi e svagarmi perché io in questa casa non sento pace. Per colpa di questo atteggiamento il diavolo si sta mangiando la mia famiglia“, spiegava il ragazzino.

“Ho paura di quello che non so controllare”

“So che può sembrare strano – proseguiva – Ma ti assicuro che è tutto vero. Ieri mio fratello e mia madre erano posseduti e dicevano cose spaventosissime. Un bambino di 5 anni che ti dice che il demone che ha dentro è venuto in questa famiglia per distruggerci ed ucciderci uno ad uno. Come te lo spieghi? Io sono spaventato, non sai che bordello c’è stato ieri notte a casa mia. – continuava – So che non sei credente e che ste cose per te hanno semplici spiegazioni logiche, ma ti assicuro che tutto quello che sto vivendo non ha senso e ho paura di quello che non so controllare”.