Strage di Altavilla, la scarcerazione di Barreca e il ricorso del PM: “Non è pazzo”

strage

Giovanni Barreca non è pazzo, o almeno non del tutto. A dichiararlo, definendo l’uomo, coinvolto nella tragica Strage di Altavilla, è il professore Stefano Ferracuti, ordinario di Psicologia clinica al dipartimento di Neuroscienze umane dell’università La Sapienza di Roma, a cui la Procura di Termini Imerese ha affidato la consulenza psichiatrica sull’ex imbianchino-

Barreca, accusato di essere l’artefice della brutale serie di omicidi insieme alla figlia 17enne e alla coppia palermitana dei ‘Fratelli di Dio’, è stato recentemente rilasciato per motivi legati alla sua presunta instabilità mentale, definito “incapace di intendere e di volere”.

La decisione della scarcerazione

I suoi legali hanno sostenuto che Barreca necessiti di un percorso riabilitativo e di assistenza medica, piuttosto che di una pena detentiva in carcere. La decisione di liberarlo è stata immediatamente criticata dalla Procura e dalla comunità locale. A seguito della scarcerazione, il PM ha presentato un ricorso, affermando con decisione che “Barreca non è pazzo” e che deve rispondere delle sue azioni.