La rabbia, lo sgomento, l’incredulità per ciò che un uomo, un padre, può arrivare a fare apparentemente dal nulla, senza una ragione.
Un uomo devoto a Dio, profondamente religioso, ai limiti del fanatismo. Giovanni Barreca, 54 anni, ha ucciso la moglie e due figli di 5 e 16 anni. Sui social la condanna è ferma. Ma tra i commenti emergono pareri contrastanti, da un lato chi con orrore, durezza ammette l’atrocità di quanto accaduto, dall’altro chi usa lo stesso fanatismo religioso dell’assassino.
“Aveva dentro il diavolo, Dio liberaci!” scrivono alcuni utenti, “Le chiese, sono vuote, l’Acqua Benedetta è introvabile, i preti parlano di politica, l’Inferno è vuoto. Dobbiamo Pregare, Pregare affinché NOSTRO SIGNORE, ABBIA MISERICORDIA, di questa umanità scellerata” e ancora “Il diavolo si è impossessato di lui, che orrore”.
Il profilo Facebook di Giovanni Barreca è colmo di riferimenti religiosi, a Dio e alla salvezza di divina. Decine di post, di frasi, che fanno riferimento a Dio a Gesù e a un mondo che ha perso la giusta via. Lo stesso racconto che ha fornito la figlia diciasettenne agli inquirenti dopo essere riuscita a fuggire dalla follia omicida del padre.