Strage in via D’Amelio: deposta corona d’alloro nella Caserma “Lungaro”
Oggi la Polizia di Stato ha ricordato i 5 giovani poliziotti ed il magistrato uccisi per mano mafiosa
Giornata tristissima per i palermitani e per l’Italia intera. Ventinove anni fa, in via D’Amelio, persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Emanuela Loi e Eddie Walter Cosina.
Oggi la Polizia di Stato ha ricordato i 5 giovani poliziotti ed il magistrato uccisi per mano mafiosa. In memoria di loro, il Capo della Polizia Lamberto Giannini ha deposto una corona di alloro davanti alla lapide che ricorda tutti i poliziotti di Palermo caduti in servizio, all’interno della Caserma “Pietro Lungaro”, sede del reparto scorte.
CITTADINANZA ONORARIA ALLA POLIZIA DI STATO
La città simbolo della lotta alla Mafia ha voluto, inoltre, conferire la cittadinanza onoraria alla Polizia di Stato. Le cui donne e uomini, ancora oggi, sono in prima linea nel contrastare la criminalità nel capoluogo siciliano. La pergamena verrà consegnata dal primo cittadino proprio nelle mani del prefetto Giannini.
