Strappata alla madre e gettata in piscina dai ladri: muore bimba di 9 mesi
Rapina finisce in tragedia in Ecuador: una bimba di 9 mesi è stata strappata dalle braccia della madre e gettata in piscina. La piccola è morta annegata.
Una bimba di 9 mesi è morta annegata dopo essere stata gettata in una piscina da una banda di ladri durante una rapina. La piccola è stata crudelmente strappata dalle braccia della madre. Il drammatico episodio è avvenuto in una casa di San Pedro de Suma, nella provincia di Manabi, in Ecuador.
Come riporta il The Sun, la donna, Angelica Murillo, stava giocando con la piccola Maria di nove mesi, in una piscina gonfiabile per bambini. Quando il gruppo di malviventi ha fatto irruzione nell’abitazione, fingendosi come ispettori di un programma di vaccinazione per cani. Una presentazione che ha insospettito la donna, che non ha fatto in tempo ad allontanarli. I ladri per distrarla ed entrare nella proprietà, hanno strappato la bimba dalle braccia della mamma e l’hanno gettata nella piscina.
Poi, i malviventi hanno spinto la donna e costretta a consegnare loro tutti i contanti, circa 800 euro. Ma insoddisfatti, hanno legato la vittima e hanno continuato a rovistare in casa. A fermarli il rumore dell’arrivo di una moto, che li ha intimoriti facendoli fuggire. La donna ha subito chiesto aiuto ai vicini. A soccorrerla è giunta la figlia maggiore della donna, che si trovava da un’amichetta. Una volta slegata, la donna ha provato a rianimare la figlioletta ma invano. Per la piccola Maria non c’è stato nulla da fare. La polizia è ancora sulle tracce dei due sospetti.