Dolore e incredulità a Misilmeri per la morte di Sara Campanella, la studentessa palermitana uccisa da un collega di università a Messina. Tra i più affranti, oltre ai familiari, c’è anche il fidanzato di Sara, Antonino Fricano. Lui vive a Bagheria e si era fidanzato da qualche mese fa con la studentessa di Tecniche di Laboratorio, nata a Misilmeri e uccisa a coltellate dal suo collega Stefano Argentino vicino l’uscita del Policlinico di Messina.
Secondo gli altri studenti del corso di Professioni Sanitarie, da mesi il collega inondava Sara di telefonate, la perseguitava. “Dove siete che sono col malato che mi segue”, avrebbe scritto la ragazza alle amiche, poco prima di essere assassinata. Il fidanzato Antonino, in merito alle paura di Sara Campanella nei confronti del collega di università, racconta: “Non mi aveva mai detto che ci fosse qualcuno che la minacciava. Solo che le mandava messaggi. Non sembrava preoccupata”.
“Ciao amore mio! Tutto questo non doveva succedere.. proprio a noi due no, non lo posso accettare – scrive il fidanzato -. Mi è stato tolto un pezzo del mio cuore… la mia bambina. Spero solo ti sia fatta giustizia per come si deve, in questo mondo sporco e pieno di assassini senza pietà, tu sei e sarai per sempre dentro di me! Ciao amore della mia vita…Ti porterò sempre dentro di me!“.