Uno striscione di protesta è apparso nei giorni scorsi nel sottopasso di viale Regione Siciliana, all’altezza dell’ex Motel Agip a Palermo. I cittadini hanno criticato il sindaco del capoluogo Leoluca Orlando e il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. “Mentre voi ca******te, il cittadino la prende in quel posto – riporta il manifesto. Questi passaggi di palla vi fanno perdere consensi e ci pentiamo amaramente di avervi dato fiducia. Non vi lamentate, prendendo per fessi chi fa foto di protesta. Ci dispiace, per noi siete inefficienti“.
Questa forma di protesta si va ad aggiungere alla lettera mandata, qualche giorno fa, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte di un cittadino palermitano. Su alcune pensiline delle fermate degli autobus, da viale Strasburgo a piazza Giulio Cesare, passando per via Roma e via Libertà. al posto della solita pubblicità accattivante e colorata campeggia un foglio in bianco e nero, con disegnato un papà che tiene per mano la sua bambina, accanto ad una lettera aperta.
Questo papà si rivolge a Mattarella esprimendo tutto il suo disagio, la sua amarezza e sofferenza per la condizione in cui versa Palermo sotto ogni punto di vista. Il tono è pacato, ma si sente alto un grido di dolore per il torpore e l’indifferenza in cui sono caduti i palermitani.