Il voto che cambia, passando da insufficiente a sufficiente. Questo a volte è il sogno di tanti sudrnti. Uno c’è riuscito, solo che subito è partita la notifica di violazione del sistema del registro elettronico, che, puntualmente, è arrivata alla docente. In effeti è stato più di un insegnante del liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Maglie, in provincia di Lecce, a segnalare il fenomeno alla dirigenza della scuola. La preside è convinta che dietro le incursioni informatiche ci sia almeno uno studente. In un caso in particolare, infatti qualcuno si è introdotto nel sistema informatico della scuola per modificare l’esito di una verifica in classe non andata come sperato. Come riporta il Mattino, lo studente sospettato sarebbe riuscito a entrare nel sistema protetto da una password, per poi manomettere il voto.
Non è però escluso che il ragazzo possa aver avuto dei complici. Rimane comunque da capite quante e quali valutazioni siano state manomesse, e, nel caso, quali cambiamenti sono stati apportati. Di certo c’è che per il momento nei confronti dello studente, quando individuato, saranno presi seri provvedimenti: «Abbiamo appreso che uno dei ragazzi, probabilmente una sola persona, è riuscito ad entrare nel sistema del registro informatico. Al momento non sappiamo come, e, fortunatamente, in generale non ci sono conseguenze dannose, si deve ancora accertare la dinamica, capire come sia potuto succedere e poi provvedere a tutti gli accertamenti, nel rispetto della privacy dei minori coinvolti» si legge in una nota del liceo.