Studente palermitano colpito da una bici a Torino, il pm chiede 14 anni per l’imputato 19enne
Per i fatti di quella notte sono già stati condannati tre minori
Chiesti 14 anni di carcere per uno dei giovani imputati per il caso di Mauro Glorioso, lo studente universitario palermitano che il 21 gennaio 2023 riportò lesioni gravissime dopo essere stato colpito da una bici elettrica lanciata dalla balaustra del lungofiume dei Murazzi del Po, a Torino.
Il processo si sta celebrando con il rito abbreviato. L’imputato, 19 anni, è chiamato a rispondere di tentato omicidio. Secondo il pubblico ministero Livia Locci, non dovrebbero essergli riconosciute le attenuanti generiche.
Studente palermitano colpito da un bici a Torino
Era il 21 gennaio 2023 quando la vita di Mauro Glorioso è cambiata per sempre. Aspettava di entrare in una discoteca a Torino quando è stato colpito da una bicicletta lanciata dalle balaustre del Po. Mauro ora è tetraplegico, costretto a muoversi su una sedia a rotelle. Ha 24 anni, ha lasciato Torino, dove studiava medicina, ed è tornato a vivere a Palermo con i genitori.
Per i fatti di quella notte sono stati condannati tre dei cinque ragazzi coinvolti. Il giudice del Tribunale per i minori ha inflitto 9 anni e 6 mesi al più grande (ora maggiorenne ma 17enne all’epoca dei fatti), 9 anni e 4 mesi a un 15enne, 6 anni e 8 mesi a una ragazza di 16 anni. Tutti e tre sono accusati di tentato omicidio. Una ragazza, maggiorenne, sarà processata a dicembre con il rito ordinario.
Palermitano preso a colpi di bici, il fratello: “Mauro in ospedale, i colpevoli rischiano di uscire”