È stato condannato a dieci anni e otto mesi di reclusione il 19enne accusato di tentato omicidio per la vicenda di Mauro Glorioso, lo studente palermitano che il 21 gennaio 2023 è stato colpito da una bici elettrica lanciata dalla balaustra del lungofiume dei Murazzi del Po, a Torino. Il 23enne ha riportato lesioni gravissime a seguito dell’episodio. Dopo un lungo ricovero e la successiva riabilitazione, oggi è costretto a muoversi su una sedia a rotelle e ha dovuto lasciare Torino, dove studiava medicina, per tornare a Palermo con i genitori.
All’imputato 19enne, che si è scusato per il gesto, sono state concesse le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato.
Il ragazzo avrebbe fatto parte di un gruppo che contava anche tre minorenni, già condannati in primo grado. Il giudice del Tribunale per i minori ha inflitto 9 anni e 6 mesi al più grande (ora maggiorenne ma 17enne all’epoca dei fatti), 9 anni e 4 mesi a un 15enne, 6 anni e 8 mesi a una ragazza di 16 anni. Tutti e tre sono accusati di tentato omicidio. Una ragazza, maggiorenne, sarà processata a dicembre con il rito ordinario.