Secondo i magistrati gli unici due video finora disponibili in cui si vedrebbero Elio Arnao, Christian Maronia, Samuele La Grassa, Gabriele Di Trapani e Riccardo Parrinello accanirsi sulla ragazza, conterrebbero “numerosi elementi a sostegno dell’ipotesi accusatoria, pienamente lineari con quanto dichiarato dalla persona offesa”, sebbene “non rappresentino l’intera evoluzione della violenza sessuale”. Per la difesa dei sette ragazzi accusati dello stupro, questi due spezzoni che per l’accusa sono probanti, sono invece considerati troppo parziali e di breve durata. È evidente che al momento tutto si gioca su questi due video realizzati da Angelo Flores durante lo stupro, senza essere inquadrato. Al momento, sono gli unici disponibili. Non ci sarebbe infatti nessuna traccia di un altro presunto video integrale della serata dell’orrore, quello che, specialmente sui social, in tanti assicurano di avere visto, e che altri ricercano morbosamente.