“Sulla barca dell’oligarca”: il nuovo tormentone di Checco Zalone | VIDEO
Checco Zalone sforna una nuova canzone. E questa volta con la sua dissacrante ironia colpisce un oligarca russo. Uno di quelli che ha avuto sequestrato lo yacht dopo l’avvio della guerra in Ucraina
L’attore Checco Zalone, in occasione dell’annuncio del suo nuovo tour «Amore+Iva», ha presentato la nuova canzone «Sulla barca dell’oligarca», dewstinata a diventare in breve tempo un tormentone. L’esilarante brano, scritto da Luca Medici, Antonio Iammarino, Giuseppe Saponari e Sergio Maria Rubino, è corredato di un video in bianco e nero animato. Racconta di una guardia portuale pugliese, Nicola Di Ciolla, che per “patriottismo” e per sanzionare a modo suo i russi, organizzare, assieme alla moglie ed alla famiglia, la festa di comunione del figlio sull’imbarcazione sequestrata a d un oligarca.
Dopo la festa vorrebbe concedersi anche un giretto verso Monopoli, Gallipoli o anche alle isole greche per un apericena. Ma sul più bello la barca rimane a secco. E Zalone, in proposito, canta, rivolgendosi ad un ipotetico oligarca: «C’hai i palazzi, le jacuzzi, le champions league, ‘sta smania che vuoi l’Ucraina, ma non metti la benzina». E nel video cha ha un boom di visualizzazioni su Youtube, il comico racconta che «Sulla barca dell’oligarca rimanemmo quella notte in mezzo al mar… finché gli albanesi ci vennero a salvar».