Successione con debiti, controlla questo dato o paghi tutto tu: c’è solo un modo per salvarsi la vita | Lo dice la legge
A dirlo è la legge, in caso di successione con debiti c’è solo un modo per salvarsi, indispensabile controllare questo dato.
La successione è forse uno degli argomenti più spinosi che si possano affrontare. Un campo in cui sono state previste delle regole particolari e specifiche per tutelare chi riceve un’eredità.
Quando viene a mancare una persona cara, si apre la questione della successione. Se il defunto in vita non aveva maturato alcun debito, allora non vi sono particolari problematiche su cui intervenire, ma se invece ci sono dei creditori in attesa del proprio denaro, la situazione è completamente differente.
Non sono pochi a credere che nel momento della successione occorre pagare gli interi importi dovuti in vita dal soggetto. Ma la realtà è che la legge prevede della misure specifiche a riguardo.
Ci sarebbe quindi un modo per riuscire ad avere l’eredità, senza però far fronte ai debiti. Ecco cosa occorre sapere a riguardo, per non incappare nel prosciugamento del patrimonio.
Successione: in questo modo i debiti non li paghi
La cronaca ci insegna che non sono pochi coloro che in vita sono riusciti a preservare un ingente patrimonio, ma che però, hanno maturato anche importanti debiti a cui gli eredi dovranno poi far fronte. Le passività si eredano tanto quanto le somme attive, anche se ci sono dei debiti che non vengono trasmetti in sede di successione. Questa è la normativa a riguardo che salva gli eredi dal dover pagare somme, anche piuttosto elevate a nome del caro defunto.
Inoltre è importante considerare che non vi è alcun obbligo di accettare l’eredità. Nel momento in cui la persona cara viene a mancare, si ha la possibilità di riflettere sugli importi degli averi e quelli dei debiti, decidendo poi se, accettare o rifiutare l’intera eredità e in questo specifico caso, non ci saranno più importi da pagare.
Quali sono i debiti che non si pagano
A prescindere dalla possibilità di rinunciare all’intera eredità, vi sono dei debiti che non possono essere trasmessi agli eredi. La regola generale dettata dall’art. 752 del Codice Civile italiano ci dice che gli eredi subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi del defunto. Questo in linea di massima vuol dire che fanno parte del patrimonio anche i debiti. Ma allora quali sono le categorie di rapporti passivi che non possono essere trasmesse?
Innanzitutto non si eredita le sanzioni amministrative e penali, strettamente personali, esse non possono essere trasmette, ad eccezione delle sanzioni per abuso edilizio e condanna alla demolizione dell’immobile. Non seguo la linea di successione i debiti previdenziali e quelli tributari con riferimento alle sole sanzioni. Gli eredi non provvederanno al pagamento dei debiti prescritti, dell’assegno di mantenimento, ovvero debiti di gioco o scommesse.