“Suo figlio è stato arrestato”, finto poliziotto truffa un’anziana a Palermo

L’ottantenne avrebbe consegnato al truffatore circa 700 euro in contanti e alcuni gioielli in oro dal valore di 30mila euro

furto

Truffa ai danni di un’anziana a Palermo. Un uomo, fingendosi un agente di polizia, si sarebbe presentato in casa della donna, in via Vincenzo Di Marco, spiegandole che il figlio era stato arrestato e che era necessario pagare una sorta di cauzione perché fosse rimesso in libertà. Il truffatore è riuscito così a portar via un bottino, tra contanti e gioielli, per circa 30mila euro.

“Suo figlio è stato arrestato”, la truffa a Palermo

È stata la stessa anziana a telefonare al 112 dopo essersi resa conto della truffa che aveva appena subito. Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale si sono così presentati in casa dell’ottantenne, raccogliendone la testimonianza. La signora ha riferito di un uomo che poco prima si era presentato alla sua porta sostenendo di essere un poliziotto incaricato di informarla dell’arresto del figlio, avvenuto in circostanze ancora da chiarire.

Il finto agente avrebbe poi prospettato la possibilità del pagamento della cauzione. La vittima allora avrebbe iniziato a rovistare nei cassetti, consegnandogli circa 700 euro in contanti e una serie di orecchini, collane e bracciali in oro per 30mila euro.

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