Supermercati Fortè, avviate le procedure di licenziamento collettivo
La nota dei sindacalisti: “Epilogo amaro di un marchio che ha segnato la storia dei discount in Sicilia”
La MERIDI SRL, società che si è occupata della gestione dei supermercati dislocati su tutto il territorio siciliano a marchio Fortè ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per cessazione attività aziendale.
Non si fa attendere il commento dei sindacati. “L’avvio della procedura di licenziamento collettivo per cessazione dell’attività sembra segnare l’epilogo amaro di un marchio che ha segnato la storia dei discount in Sicilia“, hanno dichiarano Sandro Pagaria, Giusi Sferruzza e Marianna Flauto rispettivamente Segretari Generali di FILCAMS Cgil Sicilia – FISASCAT Cisl Sicilia e UILTUCS Sicilia.
“Confidavamo – continuano i Sindacalisti – sul fatto che fosse rilevata l’intera rete vendita e non solo una parte di essa. Solo così si sarebbe potuto scongiurare l’avvio della procedura di licenziamento per gli 83 lavoratori rimasti in capo all’Amministrazione Straordinaria“.
NESSUN INTERESSE DALL’IMPRENDITORIA
Nei fatti, sembrerebbe che i bandi emessi dall’Amministrazione Straordinaria siano andati deserti. Nessun interesse, dunque, per la parte di rete vendita rimasta in capo all’Amministrazione.
“Attendiamo la convocazione dell’esame congiunto per entrare ancor più nel merito della procedura. Che fosse, da tempo, una situazione molto complessa era evidente, considerato che nel 2020 era già stato dichiarato lo stato di insolvenza della società. Continuiamo comunque a confidare sulla possibilità che la sana e buona imprenditoria anche locale si faccia avanti per rilanciare anche questa parte di rete vendita per salvaguardare, conseguentemente, l’occupazione e utilizzeremo tutti i tempi previsti dalle norme di legge per non lasciare nulla di intentato“.