Sussidi, in Sicilia si rischia la paralisi: a marzo scade la gestione della piattaforma informatica
In Sicilia rischio caos per precari, percettori dell’assegno di inclusione, cassintegrati e per chiunque percepisca un sussidio. Il 31 marzo scadrà, infatti, la proroga tecnica concessa dalla Regione Siciliana alla società ligure che sta gestendo la piattaforma Silav collegata col sistema informatico del ministero del Lavoro e la cui interazione permette il coordinamento e lo scambio di informazioni e servizi. Ma a partire dal primo aprile le cose potrebbero cambiare.
La società ligure che ha creato la piattaforma, dopo essersi aggiudicata tre anni fa la gara, si è assunta l’onere della gestione in attesa che il dipartimento Lavoro della Regione perfezioni il decreto per l’affidamento del servizio a Sicilia digitale, la società in-house della Regione in ambito informatico, Ict e innovazione. Ma in atto ci sarebbero ulteriori ritardi rischiano di mettere in pericolo la continuità operativa della piattaforma e quindi l’erogazione dei servizi ai cittadini.