Il nuovo governo ha deciso di aumentare da 600 a 3mila euro la soglia del bonus bollette che le imprese possono decidere di elargire ai loro dipendenti. Il nuovo tetto è valido soltanto entro il 31 dicembre 2022.
La misura, ricordiamo, è prevista esclusivamente per il pagamento delle utenze che riguardano “immobili ad uso abitativo posseduti o detenuti, sulla base di un titolo idoneo, dal dipendente, dal coniuge o dai suoi familiari, a prescindere che negli stessi abbiano o meno stabilito la residenza o il domicilio, a condizione che ne sostengano effettivamente le relative spese”.
Bonus 3.000 euro: a chi spetta?
Il bonus dipendenti può esser erogato solo dalle aziende che operano nel settore privato. Restano perciò escluse le pubbliche amministrazioni. Per ottenerlo, non è necessario presentare domanda. Sarà infatti l’azienda stessa a scegliere liberamente se offrirlo ai propri lavoratori dipendenti o meno, una volta comunicata la richiesta.
Secondo una stima di Confindustria, il bonus riguarderà soltanto una stretta platea di lavoratori, circa il 17%.
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