“Ludopatia : un problema di salute pubblica“: è il tema della tavola rotonda che si terrà a Palermo il 29 luglio a partire dalle 17:30 presso gli spazi di Villa Trabia, in via Antonio Salinas 3.
Obiettivo dell’evento, sviscerare tutte le tematiche relative al gioco d’azzardo patologico, per studiare i possibili metodi di contrasto al fenomeno.
ESPERTI A CONFRONTO
I lavori, moderati dal giornalista Manlio Melluso, saranno introdotti dall’avvocato Giusy Cassenti e dalla dottoressa Amelia Bucalo Triglia.
La prima è la referente del progetto “Gioco scaccia Gioco” per l’associazione di promozione sociale “Arthesia“.
La seconda presiede l’associazione “Elementi” ed è referente del progetto “Io giovane attore“.
Le due realtà associative sono le rispettive promotrici dei due progetti, cofinanziati dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana, nell’ambito dell’Avviso pubblico per la concessione a soggetti del Terzo settore di contributi.
Il contesto di riferimento è quello della “Prevenzione e del contrasto della ludopatia”.
Il dibattito prevede la partecipazione del dottor Pasquale Chirico, dirigente medico psichiatra presso l’ASP 2 di Caltanissetta, del dottor Francesco Brancato, consigliere dell’Ordine degli Assistenti sociali in Sicilia e di Alberto Giampino, psicologo, psicoterapeuta ed esperto del Terzo Settore.
TESTIMONIANZE E ARTE PER DIRE NO AL FENOMENO
La tavola rotonda sarà introdotta dalla proiezione di un video–spot lancio della campagna di sensibilizzazione prevista dal progetto “Gioco scaccia Gioco”, con la regia di Simona D’Angelo.
In programma anche un monologo ispirato al gioco d’azzardo patologico “Io non gioco, tu giochi?” scritto dall’artista palermitano Alfredo Gilé.
A rappresentarlo, sarà un allievo attore della Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale “Piccola Accademia dei Talenti”.
Prevista inoltre, la testimonianza di un ludopatico che racconterà la propria personale esperienza con il gioco d’azzardo patologico.