Troppe file per i vaccini, e scoppiano le proteste. Ieri alla Fiera del Mediterraneo ci sono stati ancora assembramenti a causa dei tanti pazienti in fila in attesa della somministrazione del vaccino. I problemi che si sono registrati negli ultimi giorni, hanno convinto il commissario Costa a intervenire per ridurre il ritmo delle inoculazioni. Nell’hub del capoluogo si passerà da tremila a mille vaccinazioni al giorno. È stato lo stesso Costa a spiegarlo al Giornale di Sicilia: «Per evitare di ripetere le scene a cui abbiamo assistito in questi giorni, non ci resta che rimodulare la programmazione, fin da subito, spostando in avanti molti appuntamenti già fissati. Le persone interessate dallo slittamento sono state avvisate con un messaggio telefonico. Alternative, al momento non ce ne sono».
NON È POSSIBILE CREARE NUOVI CENTRI VACCINALI
Il commissario continua spiegando che non è possibile attuare la soluzione che potrebbe apparire quella più logica. Cioè aumentare i presìdi, per non concentrare tutte le categorie degli aventi diritto nell’unico hub attualmente attivo, quello della Fiera. «Non è possibile ─ dice Costa ─, perché per far funzionare un centro vaccinale occorrono almeno 40 operatori sanitari: personale che non abbiamo». Mario La Rocca, dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica e attività sanitarie dell’Assessorato regionale per la Salute conferma il cambio di passo nella somministrazione dei vaccini. Ecco cosa dice in proposito: «Le finestre giornaliere di prenotazione diminuiranno, e attenzione, non perché abbiamo poche dosi, ma per evitare certi comportamenti, perché in Fiera, come in molti altri hub della Sicilia, non si rispetta il proprio turno. C’è tanta gente che si presenta ore prima rispetto all’ingresso programmato, nel tentativo di scavalcare chi viene prima. Adesso proviamo con questa soluzione e pazienza se, anziché a settembre, arriveremo alla vaccinazione di massa a fine anno».
FINORA IN SICILIA 20MILA VACCINAZIONI AL GIORNO
In Sicilia fino ad ora sono state fatte 677.227 vaccinazioni su un totale di 778.525 dosi disponibili. In attesa di nuove consegne restano quindi disponibili circa centomila dosi. Considerando che nell’Isola fino a ora si è proceduto con una media di 20mila somministrazioni di vaccini al giorno, potrebbe essere questa la ragione del cambio di passo? Il commissario Costa assicura che «nelle prossime ore arriveranno altri flaconi e tutto procederà regolarmente». Però c’è da prendere atto che per un ritardo nella fornitura della centrale unica nazionale, sono sospese in Sicilia le inoculazioni per chi accompagna i disabili e i soggetti vulnerabili.