Tamponi rapidi: screening in 40 città, Palermo ne ha appena 2 in provincia

Castelbuono e Termini Imerese sono i check-point palermitani dove oggi c’è il drive-in. Messina nemmeno l’ombra. Trapani e Ragusa le città più organizzate con una decina di punti ciascuna

Comuni

La Regione Siciliana promuove la sua campagna per la ricerca del Coronavirus attraverso l’impiego dei tamponi rapidi. 40 città siciliane coinvolte ed il target individuato è la popolazione scolastica (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari) che può fare accesso ai drive-in per sottoporsi volontariamente e gratuitamente al test.

Bisogna prenotarsi mediante la piattaforma online

Da questa settimana, c’è la possibilità di prenotarsi mediante la piattaforma online www.siciliacoronavirus.it. Basta cliccare sul bottone “Tampone rapido Covid19” e compilare il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile tra i drive-in proposti. La piattaforma provvede a indicare la fascia oraria che viene generata automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite. Il cittadino riceve comunicazione dell’appuntamento registrato attraverso il portale, in modo tale da poter raggiungere il drive-in prescelto.

In ogni sito sono previsti dei percorsi dedicati in cui si procede al prelievo del campione che, in caso di positività, viene immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti.

L’iniziativa del governo di Nello Musumeci è realizzata in collaborazione con ANCI Sicilia e le amministrazioni locali.

Penalizzata Messina, a Palermo appena 2 punti in provincia

Bella iniziativa, penalizzante tuttavia per alcune delle province dell’isola. Accedendo all’interno della piattaforma online di siciliacoronavirus.it, e cliccando su Tamponi rapidi Covid19, il sistema consente di prenotarsi presso uno dei check point predisposti. All’atto della selezione della provincia di residenza, il sistema indica i checkpoint disponibili nell’area. Ricordando che le categorie abilitate ad eseguire il tampone sono quelle della popolazione scolastica (delle scuole medie inferiori e superiori), ecco che spuntano i dati.

Per Palermo bisogna recarsi a Termini Imerese di mattina, mentre nel pomeriggio a Castelbuono (sebbene qui i posti siano già esauriti alle 10 di oggi). Non ci sono altre opzioni, e non c’è una programmazione per lunedì 16, fattore presente ad esempio per le province di Ragusa e Catania.

Un messinese può aspettare e sperare: niente check point. Nell’agrigentino, punto di incontro a Canicattì. Ad Enna c’è la possibilità di prenotare in due punti del comune, nonché a Piazza Armerina. Catania e Ragusa le più organizzate, rispettivamente con 7 e 11 località dove eseguire i tamponi rapidi e – come detto – con possibilità di prenotazione sia oggi (domenica 15) che domani (lunedì 16). Bene anche Trapani, con 12 comuni della provincia che consentono oggi di prenotarsi. Caltanissetta lo propone nel tardo pomeriggio di oggi, mentre nei ‘suoi’ comuni di Niscemi, Mussomeli e Gela si potranno fare stamattina. Infine, un solo punto di raduno a Siracusa.