Tamponi scaduti a Partinico, Costa: “Test rifatti, niente allarmismi”
Dopo la vicenda dei tamponi scaduti a Partinico, interviene il commissario Costa: “Test rifatti stamattina. Si tratta di un caso isolato”
Nell’area drive-in di Partinico sono stati ripetuti questa mattina i tamponi rapidi agli utenti presentatisi ieri, dopo che è stato scoperto un lotto di test scaduto. Ad assicuralo è stato Renato Costa, commissario per l’emergenza Covid a Palermo, intervenendo sul caso dei quaranta test risultati scaduti.
Tamponi scaduti a Partinico, test ripetuti oggi
A rendere nota la vicenda era stato il deputato regionale M5s Giorgio Pasqua, che ha definito la “vicenda gravissima”. Pasqua ha annunciato di aver denunciato il fatto ai carabinieri del Nas e alla magistratura. Il commissario Costa fa sapere che “l’area dei tamponi drive-in di Partinico, dove ieri sono stati eseguiti test appartenenti a un lotto scaduto, è stata sospesa non appena ci si è resi conto dell’errore. I tamponi sono stati ripetuti stamattina”.
L’esito odierno – precisa il commissario – “è pressoché sovrapponibile a quello di ieri. Eccezion fatta per due utenti: uno che ieri era risultato positivo e oggi è negativo. Un altro che, invece, aveva avuto un esito negativo mentre il test di oggi è positivo. Ma, non avendo ricevuto un provvedimento di fine isolamento, si trova presso il suo domicilio”.
Costa: “Un caso isolato”
“Vogliamo tranquillizzare i cittadini. Faccio presente che questo episodio isolato non deve generare allarmismi. Tutti i magazzini dove conserviamo i tamponi sono stati nuovamente controllati. Non abbiamo lotti scaduti in giacenza”.