Tangenti agli immigrati per il rilascio di certificati: sospeso dipendente del Comune di Palermo
Il dipendente è stato scoperto grazie a delle telecamere piazzate dai militari presso la delegazione di Piazza Marina
Pochi euro per rilasciare dei certificati di residenza, nascita o per richiedere le carte d’identità.
Così un dipendente comunale di Palermo, Rosolino De Lisi, agiva nei confronti degli immigrati che si recavano negli uffici per le relative pratiche.
De Lisi, 66 anni, è stato scoperto grazie a delle telecamere piazzate dai militari presso la delegazione di Piazza Marina, dove svolgeva il proprio servizio.
A fare scattare le indagini, il garante per i diritti umani del Comune di Palermo che ha segnalato ai carabinieri quanto raccontavano i migranti, i quali dovevano subire le assurde richieste da parte del dipendente.
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