Tartarughe in sofferenza a Palermo, per la precisione all’interno delle vasche del Roseto di viale Campania, dove vivevano una sessantina di esemplari. Stamani l’intervento delle maestranze del Comune ha posto rimedio alla situazione: metà delle tartarughe è stata trasferita a Villa Niscemi, l’altra metà è rimasta, invece, nella sede iniziale avendo guadagnato così maggiore spazio.
A rendere nota la vicenda è Salvatore Imperiale, consigliere comunale della Dc e presidente della IV commissione consiliare. “Sessanta tartarughe sono state salvate a Palermo, delle quali trenta trasferite a Villa Niscemi. Nelle scorse settimane avevamo ricevuto la segnalazione delle testuggini che si trovavano in stato di sofferenza nelle vasche presenti al Roseto di viale Campania”, recita una nota.
“Abbiamo attivato tutte le interlocuzioni possibili e, in breve tempo, grazie all’assessore Andrea Mineo, al responsabile dell’unità organizzativa gestione verde urbano e giardini storici di Palermo, Rosario Rosano, e agli operai del Comune, questa mattina, abbiamo trasferito in sicurezza circa trenta tartarughe nei laghetti di Villa Niscemi dove avranno un habitat più adeguato e altre trenta sono state lasciate in viale Campania, avendo così un adeguato spazio all’interno delle vasche”.