Tasse abolite, adesso puoi intestare la casa a tuo figlio senza spendere un euro: scordati del notaio e tieniti i soldi in tasca | Cavillo legale importantissimo
La scelta di intestare casa a un figlio è condizionata dalle spese in tasse da versare e nel notaio da pagare. Ma ora cambia tutto
Intestare casa ai propri figli è una pratica che molti genitori prendono in considerazione, così da garantire loro un futuro sereno e stabile. Purtroppo però come per ogni iniziativa di carattere economico e di trasferimento di beni, esiste il consueto fardello di balzelli e tasse da pagare.
Cifre che molto spesso richiedono un notevole sforzo economico da parte delle famiglie mettendone a dura prova i bilanci. E che alla fine fanno desistere un padre o una madre dal proposito di intestare l’immobile ai figli.
Si tratta, come si può vedere, di un ostacolo non da poco e che senza ombra di dubbio costituisce un possibile impedimento ai desideri di un genitore di intestare la casa al proprio figlio. Ma in soccorso di questa volontà accorre, una volta tanto, la legislazione civile italiana.
Tra l’altro la fattispecie in questione è regolata da una norma che risale a quasi quarant’anni fa ma di cui molti, per svariate ragioni, ignoravano e ignorano tutt’ora l’esistenza. Sta di fatto che offre la possibilità al genitore che vuole intestare casa al figlio di risparmiare un bel po’ di soldi.
Tasse addio, se intesti casa a tuo figlio risparmi parecchi soldi. Ma c’è una condizione da rispettare
Esiste però una condicio sine qua non per poter accedere ai benefici, in primis di natura economica, offerti dalla normativa vigente. Il risparmio è dunque concretizzabile solo nel caso in cui si verifichi uno scenario particolare.
Stiamo parlando dell’articolo 19 della legge del 6 marzo 1987 n. 74, la norma cioè che prevede l’esenzione dall’imposta di bollo, di registro ed ogni altra tassa per qualsiasi atto che comporti il trasferimento di immobili, solo in caso di separazione e divorzio, in favore dei figli.
Niente tasse, lo Stato tende una mano ai cittadini ma solo in questo caso
L’obiettivo di questa legge consiste nel rendere più agevole, dal punto di vista economico e fiscale, l’intestazione della casa ai figli a tutte le famiglie già duramente provate dalla rottura del vincolo matrimoniale e dalla relativa separazione.
In questo modo i genitori che intendono intestare l’abitazione ai figli sono esentati dal dover versare alcune specifiche imposte, compreso il pagamento di un notaio. Bisogna però dimostrare che la separazione sia veritiera e non, come si dice in gergo, pilotata.