Tassisti palermitani in rivolta: divieto di sosta sulle isole pedonali
Tassisti in rivolta a causa dei divieti di sosta sulle nuove isole pedonali di Mondello. Interviengono Attinasi e Marra
Dopo Lockdown e restrizioni durante l’anno, adesso anche le isole pedonali vietate. Per i tassisti palermitani è quasi una beffa, considerata la nvità dell’ultima isola pedonale istituita a Mondello. Nel capoluogo siciliano, a differnza di tante altre città europee, i taxi non possono circolare nelle isole pedonali cittadine; direttiva che limita inevitabilmente il lavoro del tassisti.
GRAVI DISAGI ANCHE PER IL TURISMO
“Siamo ancora una volta penalizzati – ammette Orazio Marra, Presidente federazione taxi Assoimpresa – “Non poter accedere nelle isole pedonali di Palermo, come in via Maqueda o a Mondello, per noi rappresenta un grave danno. Se ci viene chiesto dai turisti di portarli dei in qualche hotel di Mondello, dovremmo accompagnarli e lasciarli a centinaia di metri dalle strutture. Un danno per noi ma anche per chi usufruirà dei nostri servizi. In tante altre città viene consentito ai taxi di circolare nelle isole pedonali, ovviamente con cautela e prudenza, a Palermo invece tutto ciò non viene concesso. Non riusciamo a capire il perché”.
ATTINASI: “UN DANNO PER TUTTI I TASSISTI PALERMITANI”
“La settimana prossima vedrò l’assessore Catania per discutere di questa anomalia della nostra città – dice il Presidente di Assoimpresa, Mario Attinasi – in un momento così drammatico per l’economia e soprattutto per la filiera turistica, queste limitazioni rappresentano un danno economico alla categoria dei taxi e un danno d’immagine per la nostra città, poiché dover dire al turista che non sarà possibile accompagnarli nelle loro destinazioni rappresenterà un atto di poca ospitalità che la città di Palermo non si può permettere”.