Si è tenuta il 29 agosto al Teatro di Verdura di Palermo “Come pesci in un barile“, la performance poetico – musicale scritta e diretta dal regista iracheno Yousif Latif Jaralla.
Un momento significativo per la città, attraverso il quale sono stati ricavati 5 mila euro che ora saranno devoluti all’associazione “Watan” di Khan Younis; la città della Striscia di Gaza, gemellata con Palermo, attraverso attività di promozione culturale e sociale, sostiene i minori e gli orfani traumatizzati in seguito ai numerosi bombardamenti subiti dalle forze di occupazione israeliana.
A promuovere l’evento è stata l’associazione “Voci nel Silenzio”, insieme al Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. E, ancora, la Fondazione Teatro Massimo, il Teatro di Verdura, Cgil Sicilia e Cgil Palermo, Arci, Sunia Sicilia.
Alla riuscita dello spettacolo hanno collaborato anche il Movimento culturale Internazionale “Our Voice”; Mediter Italia, la Rete Jasmine delle Donne Leader nel Mediterraneo, i Giovani Palestinesi d’Italia, l’associazione “Faro Convention”.
Il cammino è solo all’inizio e le iniziative in cantiere sono tante. Le donazioni intanto continuano ad arrivare, anche grazie alla raccolta fondi, lanciata attraverso crowdfunding, alla quale si può aderire cliccando all’indirizzo https://gofund.me/46392a74. Grazie ai fondi “Voci nel silenzio” intende proseguire la costruzione di ponti fra le due città gemellate.