Telefona al papà scomparso e risponde l’obitorio: «Suo padre è morto»
Un necroforo ha deciso di rispondere ai reiterati squilli ed ha deciso d’informare la famiglia sulla sorte del padre. Il figlio ha presentato un esposto alla Procura
A Trento un uomo ha cercato a lungo di mettersi in contatto con il papà che era scomparso da qualche ora. Lo ha chiamato invano al cellulare per qualche ora. Il papà era uscito dalla sua abitazione dopo le otto di mattina. Poi, poco lontano da casa, in pieno centro storico, si è accasciato al suolo ed è morto. Su quanto sia accaduto dopo c’è mistero, ma a quanto pare nessuno ha pensato di mettersi in contatto con la famiglia per informarla della sorte dell’uomo.
Il figlio ha continuato a fare tentativi, ed all’ennesimo squillo il necroforo dell’obitorio ha deciso di rispondere, informando la famiglia. ”Mi dispiace, suo padre è morto”, ha detto il funzionario comunale. Così ha appreso che il papà si trovava nella camera mortuaria del cimitero cittadino. Il figlio ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Trento, chiedendo accertamenti urgenti per comprendere la dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità.