Gli anchorman delle televisioni americane sono insorti quando per la seconda volta in poche ore hanno dovuto dare la linea a un presidente che durante un’elezione, mentre c’era ancora un testa a testa, convoca la stampa alla Casa Bianca per accusare l’avversario di frodi senza fornire fatti ma solo una «una nuvola di nonsense», come ha scritto il Washington Post. Shepard Smith, il giornalista della seguitissima rete americana Cnbc, ha interrotto il discorso in diretta nazionale del Presidente Trump dicendo: «Ciò che il Presidente sta dicendo è in gran parte assolutamente falso. Non c’è una singola prova che le elezioni siano state truccate. Sono solo parole, non fatti».
Il numero uno della Casa Bianca stava accusando i democratici di utilizzare “voti illegali” per “tentare di rubare le elezioni”. Come la Cnbc hanno fatto anche tutte le altre maggiori reti nazionali, la Nbc News e la Abc News.
MAI INTERROTTO UN PRESIDENTE
È la prima volta nella storia delle dirette elettorali, che televisioni importanti come Nbc, Cbs, Cnbc e Abc, abbiano deciso di interrompere un presidente. La Cnn ha mandato in onda il monologo di Donald Trump, ma ha commentato: «È un pericoloso attacco alla democrazia». Anderson Cooper, volto noto di Cnn e Cbs, non è riuscito a trattenersi. Mentre commentava le ripetute richieste di Trump di interrompere il conteggio dei voti man mano che vedeva assottigliarsi il suo vantaggio negli Stati chiave, ha detto: «Non siamo in Bielorussia!».
VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK
ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY