Un’altra sconfitta per il TeLiMar che, nella terza giornata del nuovo girone C, cede di misura alla Lazio nella piscina del Foro Italico di Roma. I biancocelesti s’impongono di misura sui palermitani per 8-7. È il gol dell’ex Maddaluno a beffare la squadra di Baldineti, relegandola così all’ultimo posto nel girone. La Lazio chiude dunque l’ultima giornata di andata con i primi 3 punti della stagione stimolanti e motivanti in un match iniziato bene dai padroni di casa, che hanno subito la rimonta del Club dell’Addaura, salvo poi rifarsi sotto nell’ultimo quarto e strappare sul finale la vittoria. C’è tanto Narciso per i locali, autore di una tripletta.
Primo tempo a reti inviolate con una buona prova da parte di entrambe le difese fino a 14 secondi dal termine, quando i biancocelesti con un tiro del mancino Ferrante riescono a sbloccare il risultato. Di nuovo Ferrante, stavolta su assist di Marini, beffa Nicosia portando la Lazio sul 2-0 in avvio del secondo tempo. Un errore in attacco da parte degli uomini di Sebastianutti permette a Migliaccio di accorciare le distanze. Vitale, però, sull’azione successiva, con una palomba imprendibile riporta i capitolini sul doppio vantaggio. Poi rigore per il TeLiMar per fallo di Ferrante, trasformato con rabbia da Vlahovic, che prende subito dopo espulsione. Ne approfitta così la Lazio che con Narciso si porta sul 4-2, chiudendo di fatto la prima metà del match.
Il TeLiMar reagisce agguantando il pareggio del 4-4 in avvio del terzo tempo. Il momento è buono per gli ospiti che si portano in vantaggio per ben due volte. Sul 5-6 finale adrenalinico. Due gran bei gol del giovane ventenne laziale Narciso, riportano i padroni di casa in vantaggio sul 7-6. Vlahovic pareggia momentaneamente il risultato, ma il controfuga della Lazio con l’ex di giornata Maddaluno determina l’8-7 finale.
Baldineti, tecnico dei palermitani, pronuncia parole obiettive ed autocritiche. «E’ una partita difficile da commentare – afferma il tecnico – Il nostro approccio è stato pessimo». Gli fa eco il patron del TeLiMar Giliberti: «Noi siamo stati veramente inguardabili ed anche un pareggio sarebbe stato un risultato ingiusto. Onore alla grandissima prestazione della Lazio che, pur con un organico incompleto, ha dominato l’intero match, giocando col cuore».
In classifica ed al termine del girone d’andata, Ortigia comanda il girone C con 6 punti, precedendo la Lazio con 3 punti. Ancora in fondo alla classifica il TeLiMar a secco di punti. Si chiude in modo amaro il 2020 per Lo Cascio e compagni, che ritorneranno in vasca sabato 16 gennaio ad Ortigia contro l’attuale capolista.
Lazio Nuoto: Soro, Ferrante 2, Colosimo, Bobbi, Vitale 2, Marini, Caponero, Antonucci, Narciso 3, Maddaluno 1, Provenziani, Moscardelli. Allenatore: Sebastianutti
TeLiMar: Nicosia, Del Basso 1, Galioto, Di Patti, Occhione, Vlahovic 3 (2 rig.), Giliberti, Marziali 1, Lo Cascio, Damonte, Lo Dico, Migliaccio 2, Washburn. Allenatore: Baldineti
Arbitri: Castagnola di Recco (GE) e Navarra di Roma. Delegato: Paoletti di Roma.