Si torna subito in vasca per la ventiduesima giornata di A1. Trasferta delicata per il TeLiMar Palermo, che domani, mercoledì 29 marzo, affronterà una delle dirette avversarie per un posto in Europa, la Pallanuoto Trieste. Alla piscina Bianchi, fischio d’inizio alle ore 19,30agli ordini degli arbitri Luca Bianco e Fabio Brasiliano.
Quarto posto solitario per il Club dell’Addaura che, vincendo sabato scorso il derby con la Nuoto Catania, ha mantenuto il distacco di 4 punti proprio sugli alabardati: «Vincere un derby dà tantissima soddisfazione – spiega l’attaccante palermitano Andrea Giliberti -. Soprattutto perché abbiamo giocato una buona partita ed è stato bello tornare in casa e festeggiare così, dando continuità all’ottima prestazione del turno precedente in trasferta contro il Quinto. Abbiamo ritrovato il nostro gioco, dopo l’imprevisto pareggio in casa contro il Bologna, che in un percorso così lungo ci può stare. E adesso siamo pronti per le prossime partite, che saranno quelle fondamentali, in cui si deciderà il campionato. Il nostro problema – analizza – è che difendiamo bene, ma quando non troviamo gol in attacco a volte perdiamo attenzione in difesa. Devo dire che stiamo migliorando, partita dopo partita. Questo, però, è il momento di stringerci tutti attorno al mister, per arrivare alla fine nel miglior modo possibile».
Contro il Trieste, a Palermo si era giocato un match tirato, in cui per i padroni di casa avevano pesato le espulsioni di tre pedine importanti come Irving, Giorgetti e Occhione nei momenti chiave dell’incontro, concluso con una sconfitta di misura. Oggi, però, la Pallanuoto Trieste è reduce dall’uscita in semifinale dalla LEN Euro Cup, al termine di un doppio scontro con la Rari Nantes Savona risolto sul filo da una rocambolesca rete a 2” dalla sirena dell’ex portiere TeLiMar, Gianmarco Nicosia: «Gli uomini di Bettini vengono da una piccola, grande, delusione. Noi sappiamo bene cosa vuol dire – aggiunge Giliberti –. Si sono subito scossi in campionato, grazie alla netta vittoria di sabato a Bogliasco. Quindi, anche domani saranno molto agguerriti, perché vogliono tornare in Euro Cup e questo scontro diretto è fondamentale. Lo sarà per loro quanto per noi, che ci stiamo preparando da mesi per queste sfide conclusive della regular season. Nel girone di ritorno, ci toccavano tre scontri diretti fuori casa. Uno, quello con l’Ortigia, lo abbiamo concluso in pareggio. L’obiettivo è di conquistare quanti più punti possibile a Trieste e Savona. Saranno queste le partite che peseranno alla fine».
«Affrontiamo in trasferta gli amici della Pallanuoto Trieste, società con la quale, da diversi anni, abbiamo instaurato rapporto di proficua collaborazione. Contano su un organico di altissimo livello, in cui convivono top player stranieri come Bego, Buljubasic e Inaba, con prestigiosi giocatori italiani, fra i quali anche alcuni locali. Questo match, sia per noi che per loro, è importantissimo, ai fini della classifica finale della Regular Season, e quindi poi anche per la successiva proiezione nelle Coppe europee. Ma, classifica a parte, sarà, così come sempre negli ultimi anni, una partita spettacolare, di alto livello, fra due squadre – dal valore più o meno similare – che giocano una bella pallanuoto, dinamica, a viso aperto. Se riusciremo a coniugare una prestazione attentissima in difesa, con una fase offensiva concreta, aspirare ad un risultato utile potrà essere possibile. Così come una prestazione non all’altezza ci taglierà immediatamente fuori dal match, considerato il fatto che, sia per il livello tecnico che possiede, che per le motivazioni con cui giunge a questo scontro di alta classifica, la Pallanuoto Trieste non ci concederà nulla».