Il Telimar fa suo il derby con l’Ortigia
Vittoria pesantissima dei palermitani di Baldineti che battono i quotati aretusei, secondi in regular season
Va al Telimar il derby di Sicilia con l’Ortigia in Serie A1 maschile. I palermitani infliggono agli aretusei la prima sconfitta in campionato a conclusione di un match molto combattuto. Alla piscina comunale finisce 11-9.
Ritmi forsennati in avvio per gli uomini di Baldineti che vanno alla prima pausa sul +4. Nel terzo tempo si compie la remuntada dei biancoverdi, che agguantano il pareggio dell’8-8 quando mancano solo gli ultimi 8 minuti da giocare. A quel punto, la voglia di vincere dei padroni di casa è troppo forte e il Club dell’Addaura riesce a dare lo strappo e portarsi sul +2 che garantisce 3 punti pesanti in ottica campionato e, soprattutto, fa morale in vista del doppio appuntamento europeo contro gli aretusei. Un derby sentito, quello di oggi, con i 100 autorizzati dal Comune di Palermo che si sono fatti sentire sulla tribuna ancora inagibile della piscina di viale del Fante, ma il resto della città aspetta ancora di poter di nuovo accedere alla struttura comunale.
La cronaca
Telimar che parte fortissimo e che sblocca il risultato con Basic e raddoppiano subito dopo con Irving. I palermitani sono ben messi in acqua e si portano sul +3 con Di Patti in superiorità numerica. Prova ad accorciare l’Ortigia con Ferrero, ma i palermitani allungano di nuovo con Vlahovic su uomo in più. Ottima gestione delle superiorità e delle inferiorità per il Club dell’Addaura, nel finale del primo tempo va a segno anche con Del Basso in più per il 5-1.
Partita tutt’altro che finita, con i biancoverdi che approfittano di una ripartenza con Vidovic e di un uomo in più con Gallo per portarsi sul 5-3. Ribatte subito il Telimar con Irving in superiorità, ma risponde l’Ortigia con Francesco Condemi per il 6-4. Batti e ribatti, con Lo Dico in più e Gallo a uomini pari, con un tiro che sbatte sulla traversa e poi va a segno per il 7-5 su cui si va all’inversione di vasca.
La seconda metà del match si apre con un rigore conquistato da Marziali su fallo di Francesco Cassia e trasformato da Irving. Poi, l’Ortigia completa la remuntada con Gallo e due volte con Francesco Condemi: 8-8 e tutto da rifare per i padroni di casa negli ultimi 8 lunghissimi minuti di gioco.
Sulla prima azione del quarto tempo, il Telimar torna in vantaggio con la rete in superiorità di Irving, ma ribatte l’Ortigia con Ferrero in più per il 9-9. A questo punto, la zampata dei palermitani con le due reti in superiorità di Vlahovic e Marziali che mettono al sicuro i 3 punti.
I commenti
Ha predicato calma per tutta la settimana il tecnico del Telimar, Gu Baldineti: «Eravamo veramente caricatissimi dai goal fatti nel primo tempo e questo è normale che lo si paghi con un calo mentale. È quello che è successo, ma siamo stati bravi a giocare da squadra, con un grande senso di appartenenza alla società da parte di tutti i ragazzi. Vogliamo vincere tutti insieme e questo mi fa ben sperare anche in ottica Euro Cup. Le due squadre si equivalgono e con loro saranno altre due vere battaglie. Vincerà chi avrà sangue più freddo».
«È stata una bellissima partita – afferma l’attaccante palermitano Andrea Giliberti -. L’abbiamo preparata tanto perché la sentivamo davvero anche in vista del doppio impegno europeo. Alle spalle, c’è una grande rivalità tra due squadre che puntano agli stessi obiettivi e noi oggi siamo stati bravi a tenere duro fino alla fine e a dimostrare che avevamo più voglia di vincere. Un vero peccato non aver avuto gli spalti pieni, sarebbe stata un’emozione unica e speriamo che tutto si risolva al più presto».