Negli USA si abbatte una tempesta artica che ha già causato la morte di almeno 50 persone e più di 200.000 si trovano senza corrente e riscaldamento.Temperature che registrano picchi di -50 gradi.
Le aree più colpite sono quelle di Buffalo e dello stato di New York con un bilancio di almeno 30 morti. Kathy Hochul, ha dichiarato che quella che stanno vivendo è una “guerra contro madre natura che ci sta colpendo con tutto quello che ha”.
Centinaia di persone sepolte sotto la neve. Situazione talmente drammatica che la Guardia Nazionale ha dispiegato ulteriori uomini per aiutare i soccorritori, nel weekend sono stati effettuati più di 500 salvataggi. In Florida le temperature sono talmente basse che le iguane si sono congelate e sono cadute dagli alberi. La tempesta artica miete vittime anche in Vermont, Ohio, Missouri, Wisconsin, Kansas e Colorado.
A El Paso, città confinante del Messico, i migranti sono stati costretti a trascorrere la vigilia di Natale in strada per mancanza di strutture. La sera del 24 dicembre oltre 100 migranti sono stati caricati a bordo di tre autobus e spediti davanti alla casa della vice presidente americana Kamala Harris a Washington, quando le temperature erano di 12 gradi sotto zero.
Fonte foto: Ansa.it