Non ci sarà la finale tutta italiana al torneo ATP 250 di Umago, visto che nell’assoluto rispetto dei pronostici saranno le prime due teste di serie del tabellone, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, a contendersi domani sera la vittoria sulla terra rossa croata. Nelle due semifinali giocate stasera, lo spagnolo e l’altoatesino non hanno lasciato scampo ai rispettivi avversari, gli italiani Giulio Zeppieri e Franco Agamenone.
A “sudare” di più è stato comunque Alcaraz, che ha avuto bisogno di tre set e di quasi tre ore di gioco per vincere la resistenza di un magnifico Zeppieri (numero 168 del ranking), che ha coronato con una grande prestazione il suo primo ingresso in carriera nel tabellone principale di un torneo ATP. Dopo un primo set estremamente equilibrato, vinto per 7-5 in oltre un’ora e venti di gioco, il tennista romano ha avuto una reazione d’orgoglio che ha sorpreso il numero cinque del mondo e gli ha permesso di aggiudicarsi meritatamente il secondo set per 6-4. Nel terzo set però Alcaraz (che da lunedì sarà numero quattro del mondo) ha fatto valere la sua maggior esperienza e potenza nei colpi, approfittando anche della stanchezza arrivata sulle spalle di Zeppieri, chiudendo 6-3.
La maratona a cui l’azzurro ha costretto l’avversario potrebbe tornare utile a Jannik Sinner, a cui invece è bastata poco meno di un’ora e mezza per fermare la corsa dell’altra sorpresa azzurra del torneo, l’italo argentino Franco Agamenone, “giustiziere” ieri del palermitano Marco Cecchinato. 6-1 6-3 l’eloquente risultato finale a favore di Sinner, che non ha mai permesso ad Agamenone di entrare in partita.
Per Sinner, numero 10 del ranking, si tratta della settima finale ATP in carriera, ma la prima sulla terra battuta, in un torneo dove per ben sei volte gli italiani sono arrivati in finale. Sarà la quarta sfida tra Sinner e Alcaraz, che è in svantaggio due a uno nei confronti diretti ma che l’ultima volta ha sconfitto lo spagnolo nell’indimenticabile quarto di finale giocato sul Centrale di Wimbledon nel giorno del centenario dell’apertura. Una probabile rivalità del futuro del tennis mondiale, che sta già scrivendo importanti capitoli.
Buone notizie per il tennis siciliano arrivano dall’Austria, dove non si ferma il cammino di Dalila Spiteri. La tennista licatese è approdata in finale del torneo ITF di Kottingbrunn, battendo oggi in semifinale la ceca Klimovicova per 6-4 5-7 6-4. Domani affronterà la francese Arcangioli, che ha eliminato a sorpresa nell’altra semifinale la connazionale Fiquet.