Tennis, favoloso Sinner: a Miami batte Bautista e a 19 anni vola in finale

Domani sera a Miami la finale del Masters 1000 tra Sinner e Hurkacz: chi vince scrive la storia ed entra tra i primi venti del mondo in classifica

sinner

Impresa a Miami di Jannik Sinner, il 19enne altoatesino che diventa così il più giovane italiano a centrare la finale di un Masters 1000. continuando la sua corsa verso la storia, dentro la storia. Ha battuto 5-7 6-4 6-4 lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 10 al mondo dopo questo torneo. Sinner domani alle 19 sfiderà Hurkacz, un tennista polacco, con ottime possibilità per batterlo. Se vince eguaglia l’impresa di Fognini a Montecarlo nel 2019.

A 19 ANNI È UN MOSTRO A LIVELLO MENTALE

Il successo sul solidissimo Bautista non è stato casuale. Sinner è davvero un mostro a livello mentale e l’ha dimostrato una volta di più, in una giornata in cui non sempre è riuscito a esprimere il suo miglior tennis. Nel momento di maggiore difficoltà non si è sciolto, ha reagito aggrappandosi alle sue certezze. Aveva perso primo set 7-5, e nel secondo sul 3-3 si è trovato sull’orlo del baratro. Nel settimo game era sotto 0-40, e se Bautista andava sul 4-3, di fatto ipotecava set e match. Sinner è riuscito a rimontare e portarsi sul 40 pari. Poi vincere il game e anche il set. Nel terzo ha continuato a martellare Bautista, fino ad annientarlo, volando verso una finale che è alla sua portata.