Termini Imerese, sequestrate al mercato 476 mascherine non sicure
Le Fiamme Gialle hanno appurato che le mascherine violavano la normativa su etichettatura e sicurezza dei prodotti. Erano infatti sprovviste dei dati identificativi del produttore e/o distributore. La sanzione prevista va da € 516 ad un massimo di € 25.823.
I finanzieri del Gruppo di Termini Imerese hanno posto sotto sequestro amministrativo 476 mascherine in vendita presso il locale mercato.
L’operazione si è svolta nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale di Palermo in materia di sicurezza dei prodotti. Le Fiamme Gialle hanno, in particolare, appurato che le mascherine, non rientranti nella categoria dei presidi medici né dei dispositivi di protezione individuale, erano prive dei dati identificativi del produttore e/o distributore. Era, insomma, violata la normativa nazionale sull’etichettatura e sulla sicurezza dei prodotti (art. 6, 7, 9, 11 e 12 del Codice del Consumo).
Segnalato, infine, il titolare della ditta individuale alla competente Camera di Commercio; la sanzione amministrativa prevista varia dunque da un minimo di € 516 ad un massimo di € 25.823.