Terrasini, presentazione del nuovo romanzo di Costanza DiQuattro
L’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale “Così, per…passione”, presieduta da Ino Cardinale, si terrà mercoledì 16 novembre alle 16:30
“Arrocco siciliano” è il titolo dell’opera di Costanza DiQuattro che sarà presentata mercoledì 16 novembre alle 16:30 a Terrasini, in provincia di Palermo, nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”.
A organizzare l’iniziativa è l’associazione culturale “Così, per…passione”, presieduta da Ino Cardinale, che introdurrà l’evento dopo i saluti del sindaco Giosuè Maniaci e del dirigente scolastico Attilio Grisafi.
L’ ANGOLO VISUALE DEL LETTORE E DELLO SCRITTORE
Patrocinata dall’amministrazione comunale di Terrasini e dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” che ospita il pomeriggio culturale, la presentazione del libro di Costanza DiQuattro ripropone le modalità che l’associazione “Così, per…passione”, sperimenta con successo e interesse del pubblico a partire dal 2000.
Ovvero, da un lato, il libro visto dai lettori e, dall’altro, dall’autore.
Una scelta precisa che testimonia la volontà di privilegiare il coinvolgimento “dal basso”, andando ben oltre il contributo degli addetti ai lavori.
Senza, ovviamente, denigrare il lavoro di recensori di professione, critici letterari ed esponenti del mondo accademico o personalità mediatiche e giornalisti.
Semplicemente, un approccio diverso, in base al quale i protagonisti delle presentazioni coincidono con i destinatari dei libri.
Una sorta di gioco a incastro che mette al centro i lettori, esaltando la loro “normalità”, il loro talento e sensibilità, congiuntamente alle riflessioni che emergono dalla lettura dei testi.
Una formula per nulla scontata, che ha destato l’attenzione e incassato il gradimento di alcuni nomi dello scenario culturale nazionale.
Qualcuno ha addirittura coniato l’espressione “metodo Cardinale”, utilizzandone le modalità.
GLI OSPITI
A coordinare i lavori, sarà il docente universitario Adalberto Magnelli.
Relatori dell’incontro, invece, saranno l’ingegnere Francesco Cappello, già ricercatore dell’ENEA, lo studente liceale Marco Macaluso e la professoressa Maria Stella Pucci di Benisichi, presidente dell’associazione culturale “Suggestioni Mediterranee”.
A loro, il compito di analizzare e commentare l’opera letteraria, secondo la modalità del libro visto dai lettori.
Per converso, il libro sarà declinato anche attraverso la sensibilità dell’autrice Costanza DiQuattro.
Non mancherà l’intrattenimento musicale, con la cantante Mirella Regina e il violinista Giuseppe Di Giovanni.
LA TRAMA
Edito da Baldini + Castoldi, “Arrocco siciliano”, quarto lavoro letterario dell’autrice, è ambientato a Ibla agli inizi del Novecento.
Le vicende della comunità ruotano attorno alla farmacia Albanese, per tutti molto più di chiesa, che di colpo rimane orfana di chi, negli anni, l’aveva amministrata “con riserbo monastico”.
Il successore è un giovane senza passato che arriva da Napoli, accolto da manifestazioni di ostilità e diffidenza che piano piano si sciolgono in un cauto abbraccio.
Grazie ad Antonio Fusco, il paese ritrova l’entusiasmo e la farmacia a torna a vivere.
Una storia agrodolce, tra redenzione e vendetta, che riserva molte sorprese al lettore.
CENNI SULL’ AUTRICE
Laureata in Lettere moderne all’Università di Catania, Costanza DiQuattro si occupa attivamente del Teatro di famiglia “Donnafugata”, restituito alla fruizione del pubblico a seguito di un’azione di restauro lunga sei anni.
Nel 2010 ne ha assunto la direzione artistica insieme alla sorella Vicky, dando il via a importanti collaborazioni artistiche con prestigiosi teatri e compagnie nazionali.
Parallelamente alle stagioni di prosa, di musica classica e teatro per bambini, con il supporto di uno staff interamente femminile, “Donnafugata” organizza rassegne e mostre.
Ha collaborato con “Il Foglio” e con alcune testate online siciliane.
Il suo campo di scrittura spazia dalla critica sociale al costume, dalla cultura al teatro.
Nel 2019 esce “La mia casa di Montalbano. La storia da romanzo della villa di Puntasecca, da Bufalino a Camilleri”, nel 2020 “Donnafugata” e nel 2021 “Giuditta e il Monsù”, tutti editi da Baldini + Castoldi.
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