Terrasini, rapina in banca: ladri legano dipendenti con fascette e rubano 100mila euro

Il colpo è stato messo a segno nella mattinata di oggi

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Assalto in banca e banditi in fuga con un maxi bottino. Secondo le prime ricostruzioni tre uomini, con il volto coperto dalla mascherina e da un cappellino di lana sono entrati alla Credem di corso Vittorio Emanuele III a Terrasini minacciando i clienti e i dipendenti. I tre si sono finti clienti ed hanno legato tutti con delle fascette di plastica. In seguito hanno preso i soldi che si trovavano in cassa, circa 100 mila euro per poi darsi alla fuga.

A lanciare l’allarme sono stati gli stessi impiegati. Indagini in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Carini che hanno già acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della banca.

“Purtroppo, i rapinatori sono sempre all’opera – ha dichiarato Gabriele Urzì Segretario Provinciale FABI Palermo e Responsabile Salute e Sicurezza Fabi Palermo – e solo per una fortunata combinazione non ci sono state conseguenze gravi. Occorre investire massicciamente in sicurezza, dotare le filiali più esposte o logisticamente o per livelli di business di guardiania armata e dotarsi di tutti gli accorgimenti più sofisticati atti a prevenire le rapine per evitare che accadano fatti come quelli registrati oggi. Peraltro, l’attuale pandemia, che impone l’ingresso con le mascherine, facilita l’operato dei malintenzionati che si avvantaggiano dei volti travisati. Ma questo purtroppo tanti responsabili della sicurezza delle banche lo sottovalutano”.

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