Terremoto in Turchia, rientra l’allerta Tsunami nelle coste siciliane

A scopo cautelativo era stato anche fermato il traffico ferroviario, ripreso dopo qualche ora. L’allerta rimane

Dopo il terribile sisma che ha colpito la Turchia, revocata l’allerta Tsunami per il Mediterraneo e la Sicilia. 

Subito dopo l’arrivo della notizia del terremoto in Turchia, la Protezione Civile ha diramato l’allerta Tsunami in Sicilia. Emesso un comunicato con il quale si «raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali».

Qualche ora dopo però è stato «ridimensionato». Ma l’allerta rimane. Il direttore operativo della Protezione Civile Luigi D’Angelo ha detto: «L’allarme è ancora in corso ma dalle prime informazioni si è molto ridimensionato. L’onda di maremoto al largo delle coste turche è stata registrata di 20 centimetri. Ma l’allerta rimane in Sicilia, Calabria ionica, Marche, Abruzzo, Puglia. Le prime misure effettuate lungo le coste ci dicono però di un fenomeno ridotto».

L’invito resta quindi ancora di non avvicinarsi alla costa. Dalle 6,30 era stato fermata a scopo cautelativo la circolazione dei treni in Sicilia, ma adesso il traffico ferroviario  è tornato attivo. Anche il capo della Protezione Civile siciliana Salvatore Cocina ha detto che l’allarme rimane.

Nella notte terremoto magnitudo 7.9 in Turchia e Siria. Edifici crollati, centinaia di morti